I crimini contro le donne sono dilaganti in molti Paesi. Il crimine più comune contro le donne è l'abuso domestico. Ma in alcuni Paesi asiatici è persino pericoloso uscire di casa, perché si teme di essere aggrediti, torturati e soprattutto uccisi e violentati.
Vediamo...
C'è stato un episodio in cui una donna musulmana in "tudung" - questo è il galateo delle ragazze musulmane: avvolgere una sciarpa sulla testa - è salita su un autobus ed era l'unica passeggera a bordo. L'autista ha condotto l'autobus in una zona isolata e ha violentato la ragazza, sodomizzandola e infine strangolandola a morte con il foulard intorno alla testa. Anche tra le mura domestiche, le donne possono avere un coniuge violento e queste ragazze sono note come vittime di abusi domestici.
Contrariamente a ciò, a volte non è il partner violento a essere 100% colpevole. A volte la colpa può essere di entrambe le parti, ma nella maggior parte dei casi le donne sono sempre le vittime degli abusi domestici. Purtroppo, molte donne vittime di abusi domestici non si fanno carico dei loro diritti, soprattutto nei Paesi asiatici, dando così ai loro partner maltrattanti un motivo in più per continuare con le loro atrocità. Ora viene da chiedersi perché la maggior parte delle ragazze asiatiche continui a sopportare questi abusi; dal mio punto di vista è che non capiamo che prevenire è sempre meglio che curare.
La violenza
I crimini e gli scontri violenti sono piuttosto traumatici e devono essere evitati a tutti i costi. Molte donne o uomini non sono consapevoli quando si trovano di fronte a circostanze compromettenti, ma questo è facilmente evitabile se ci facciamo avanti da soli. Il modo migliore per prevenire queste situazioni è innanzitutto convincersi emotivamente che qualsiasi tipo di violenza fisica è inaccettabile, indipendentemente da quanto amiamo il nostro coniuge.
Non c'è assolutamente nessuna spiegazione e nessun compromesso e tutte le ragazze non dovrebbero supporre che sia così perché non sono un coniuge, una fidanzata o una madre fantastica. Né questi coniugi abusivi possono credere che le loro azioni siano azioni d'amore o che, a causa della perdita del carattere, sia loro permesso di trattare il coniuge in questo modo. Nella maggior parte dei casi, le donne sono riluttanti a parlare dei loro problemi perché vorrebbero proteggere il coniuge e, così facendo, potrebbero causare più dolore e amarezza nel prossimo futuro.
Lo sapevate?
Molte vittime di abusi soffrono in silenzio perché hanno paura di condividerli. In quanto vittima, un individuo non deve mai isolarsi dal resto della società. Le donne devono sempre pensare ai bambini. Le relazioni abusive fanno sì che i bambini piccoli si sviluppino in un ambiente traumatico e sono certa che non abbiamo bisogno che il comportamento violento venga ereditato da un'altra generazione, quella dei bambini.
Le donne maltrattate non dovrebbero preoccuparsi se dovessero perdere il loro rifugio quando intraprendono un'azione adeguata, poiché ci sono sempre i governi che possono aiutare o assistere e ci sarà sempre un rifugio nelle chiese, nelle ONG o in altri luoghi appositamente creati per queste funzioni. Ma le donne, essendo sempre il partner più debole, non devono mai ricorrere a scontri fisici, ma se ciò dovesse accadere, c'è solo un consiglio: la mente vince sulla materia. Le donne devono vincere la battaglia nel cervello prima di vincere la lotta con i pugni.