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    Esistono rimedi erboristici per la menopausa?

    Quando acquistate un rimedio per la menopausa a base di erbe, assicuratevi che includa erbe con proprietà fitoestrogeniche. Altrimenti, il rimedio non farà molto per alleviare le vampate di calore! I fitoestrogeni sono sostanze presenti in natura nelle piante che possono influenzare il ruolo degli estrogeni nell'organismo.

    Fitoestrogeni

    Sebbene possano alleviare alcuni sintomi della menopausa modificando l'azione degli estrogeni, i fitoestrogeni non sono estrogeni "veri e propri", nel senso che sono gli stessi estrogeni prodotti dal nostro organismo. I fitoestrogeni si legano ai recettori degli estrogeni esattamente come gli estrogeni veri e propri e possono avere effetti pro-estrogenici o anti-estrogenici, a seconda della saturazione dei recettori. Negli organismi con un basso livello di estrogeni, come in menopausa, i recettori estrogenici vuoti possono assumere fitoestrogeni, che hanno un debole impatto pro-estrogenico e alleviano i sintomi della menopausa.

    A differenza degli estrogeni sintetici, che vengono immagazzinati nel grasso e rimangono nel nostro corpo per un certo periodo di tempo, i fitoestrogeni agiscono solo sui precursori degli estrogeni. In questo modo, si può godere dell'aiuto di un aumento degli estrogeni senza preoccuparsi degli effetti significativi sulla salute di una dominanza estrogenica che potrebbe essere causata dalla terapia ormonale sostitutiva.

    Prendete nota

    Di seguito sono riportati i cinque fitoestrogeni più utili per alleviare la menopausa.

    • Il cohosh nero proviene da un alto arbusto fiorito che cresce in Nord America. È noto per contenere un fitoestrogeno non steroideo noto come isoflavoni, che può regolare la temperatura, rafforzare le ossa e fornire lubrificazione vaginale. Questi effetti si osservano quando il cohosh nero raggiunge l'ipotalamo, l'area del cervello che regola la produzione di ormoni e la temperatura corporea. Molte donne sono convinte che il cohosh nero sia in grado di alleviare il disagio provocato dalle vampate di calore e dalla sudorazione notturna. Il cohosh nero può essere assunto quotidianamente per un massimo di sei mesi, ma non dovrebbe essere utilizzato come rimedio a lungo termine. Poiché l'erba è nota per aumentare la quantità di enzimi epatici, il cohosh nero non dovrebbe essere assunto da persone con disturbi epatici.
    • Secondo l'antica tradizione curativa indiana dell'Ayurveda, le vampate di calore, l'ansia e l'insonnia dovute alla menopausa sono dovute a un eccesso di energia vata. Vata è l'energia dell'atmosfera e dello spazio che modula il movimento, la respirazione, il flusso sanguigno e il battito cardiaco. L'equilibrio di vata è caratterizzato da energia e creatività. Uno squilibrio scatena ansia, angoscia e altri sintomi fisici.
    • L'approccio ayurvedico al trattamento della menopausa prevede la regolazione dello squilibrio vata con erbe come l'ashwagandha. La pianta di ashwagandha è un'erba importante per la medicina ayurvedica grazie alle sue proprietà benefiche, come i flavonoidi e i fitoestrogeni che possono ridurre l'infiammazione, ridurre lo stress, rinvigorire l'organismo e funzionare come antiossidante.
    • La pianta perenne del ginseng è tra i rimedi erboristici più popolari per la menopausa, soprattutto per le vampate di calore e le palpitazioni. Sebbene siano stati condotti pochi studi sull'uomo sull'effetto del ginseng sui sintomi della menopausa, le ricerche sugli animali dimostrano che il ginseng abbassa la temperatura corporea rilasciando l'ormone adrenocorticotrofico (ACTH). L'ACTH è responsabile dell'attivazione dell'utilizzo di glucosio e acidi grassi, sostanze importanti che aiutano l'organismo ad affrontare i fattori di stress. È stato inoltre riscontrato che l'aumento dei livelli di ACTH contrasta l'aumento della temperatura della pelle causato dalle vampate di calore. Sebbene il ginseng sia principalmente uno stimolante, è risultato utile anche per gestire l'insonnia indotta dalla menopausa.
    • Spesso conosciuto come "ginseng femminile" per i suoi benefici sulla salute riproduttiva femminile, il dong quai è un altro importante rimedio erboristico per i sintomi della menopausa. Oltre a contenere un'alta concentrazione di fitoestrogeni, il dong quai contiene anche le vitamine A, E e B12. L'erba allevia anche le vampate di calore dilatando i vasi sanguigni e aumentando la circolazione del sangue. Studi clinici sul dong quai rivelano che le donne in menopausa che hanno assunto dosi giornaliere di 400 mg di questa erba hanno registrato una diminuzione delle vampate di calore di 25%. Il dong quai è particolarmente potente se usato insieme al cohosh nero.
    • Ultimo, ma non certo per importanza, è il trifoglio rosso, una pianta sviluppata principalmente per il pascolo. Oggi, tuttavia, il trifoglio rosso è un importante toccasana per i sintomi imbarazzanti della menopausa. Studi clinici sull'integrazione del trifoglio rosso dimostrano che può ridurre la frequenza delle vampate di calore e il livello degli sbalzi d'umore. Oltre ad alleviare i disagi della menopausa, il trifoglio rosso può preservare le condizioni di salute. L'elevato contenuto di magnesio e calcio rende l'erba un ottimo scudo contro l'osteoporosi e la perdita di densità ossea. Si ritiene inoltre che il trifoglio rosso aumenti la quantità di colesterolo buono, o lipoproteina ad alta densità, riducendo la possibilità di malattie cardiovascolari.
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    Conclusione

    Ricordate che i rimedi erboristici possono interagire con i farmaci da prescrizione che state assumendo. Consultate il vostro medico o un erborista certificato prima di assumere qualsiasi integratore alimentare.

     

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